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Il comune di Zibello è situato nella Bassa pianura padana; sul suo territorio, totalmente pianeggiante
si estende una popolazione di circa 2.000 abitanti, comprese le frazioni che lo compongono.
Il clima è quello tipico delle pianure Padana e delle zone attorno al "grande fiume", il Po,
freddo in inverno, caldo afoso in estate con una forte umidità che accentua ancora di più
gli effetti termici. Reperti archeologici fanno risalire questo piccolo comune all'epoca preromana e
romana anche se la sua vera e propria storia ha inizio nel medioevo, per tutta la durata del quale
Zibello rimase legato alla città di Cremona.
Nel 1249 passò assieme ad altre terre e castelli al marchese Pallavicino.
Nel 1499 Zibello passò sotto il controllo politico di Parma, continuando però a dipendere da Cremona
sotto l'aspetto religioso.
Nel 1457 Gian Francesco Pallavicino fece erigere una rocca: le mura, distrutte poi nel '500 e lo stupendo
palazzo Pallavicino, situato in piazza. Questo imponente edificio è caratterizzato da un
porticato ad archi; le colonne ottagonali del portico sono sormontate da capitelli su
cui sono incisi i principali avvenimenti della vita del paese:
. dalla peste del 1630,
. alle varie piene del fiume Po.
la nostra terra è ricca di storia e di tradizione antiche: ha dato Natali ed estati a
tanti personaggi illustri molto conosciuti ed amati come Giuseppe Verdi e Giovannino
Guareschi, il padre di don Camillo e Peppone.
In questo comune nasce anche uno dei prodotti culinari più apprezzati al mondo, il re dei
salumi Italiani, il Culatello di Zibello.
La bassa e il culatello sono profondamente legati da un rapporto unico e simbolico, il clima
e l'aria della prima sono fondamentali e insostituibili per il profumo e
il sapore del secondo, le tecniche di lavorazione del culatello
affondano profondamente le loro radici nella storia della bassa e
del comune di Zibello.
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