La coppa si ricava dai muscoli cervicali di suino e si presenta con venature di grasso
che la attraversano quasi per intero, rendendola morbida ed estremamente dolce.
La coppa è un salume di grande tradizione, ha forma cilindrica ed allungata, il suo peso varia
dai 1.200 kg sino ad arrivare per quelle più grosse al 2.500 kg.
I suini utilizzati per la sua produzione provengono da allevamenti Emiliani e Lombardi
abilitati alla produzione
del prosciutto crudo di Parma.
Nella lista reale io la classifico come la Dama.

Essendo un salume stagionato, per poterlo degustare al meglio vi consigliamo di seguire questi piccoli accorgimenti
che vi aiuteranno innanzitutto ad ammorbidirla correttamente, prepararla per il taglio e, successivamente,
a mantenerla in queste condizioni per poterla mangiare con calma.
- Togliete lo spago che la avvolge
- Immergetela completamente in un recipiente colmo di acqua fredda
- Lasciatela immersa per 1 notte
- Con l'aiuto di un coltello, fate una leggera incisione su di essa
- A questo punto, pelatela completamente.

Una volta che s'inizia a tagliarla per conservarla sempre morbida, è opportuno tenerla completamente avvolta in
un tovagliolo leggermente inumidito con del vino bianco secco; ogni 3-4 giorni il tovagliolo va bagnato nuovamente
e dopo circa 10 giorni sostituito con uno pulito, sempre però inumidito col vino e tenuta nel reparto della
frutta e della verdura del frigorifero.
Questi semplici accorgimenti faranno in modo che la coppa non si secchi, non formi muffe e
non prenda odori sgradevoli trasmessi dal frigorifero. Tenuta in questo modo potrà essere affettata
senza subire variazioni per una quarantina di giorni circa.